Queen Elizabeth II e la sua influenza sull'industria della moda

2022-09-16 20:59:27 By : Ms. Jannat Mia

Tanto per cominciare, infatti, sono 52 i marchi di abbigliamento e accessori inglesi che godono del Royal warrant of appointment, onorificenza conferita dalla Famiglia Reale Britannica, equivalente del titolo usato durante il Regno d'Italia come "Fornitore della Real Casa di Savoia". Il mandato (warrant) consente al fornitore di pubblicizzare il fatto di essere fornitore della famiglia reale, dando così prestigio al proprio marchio.

Tra i marchi che godono di questo status figurano Burberry, marchio del lusso fondato nel 1856 da Thomas Burberry, Campbell’s of Beauly, nato nel 1858 come azienda di abiti su misura, il marchio di calzature Crockett & Jones (fondanto nel 1879), Daks, etichetta di abbigliamento e accessori per uomo e donna le cui origini risalgono al 1894. E, ancora, i grandi magazzini House of Fraser, ma anche il famoso marchio Barbour, fondato nel 1894 e che ora all'attivo tre collezioni: Barbour Heritage, Barbour International, Barbour Lifestyle e Barbour Countrywear.

Nell'elenco dei 52 marchi di accessori e abbigliamento figura anche John Lobb etichetta di calzature nata nel 1849 e oggi guidata dalla quinta generazione della famiglia Lobb, Musto, marchio specializzato nella vela e nell'abbigliamento, Pringle of Scotland, fondato nel 1815 da Robert Pringle nella città scozzese di Hawick, Tricker, brand di calzature con sede a Northampton e il conosciuto e modaiolo marchio di stivali da pioggia, Hunter. Fondato nel 1856, Hunter è un brand storico britannico che oggi ha una presenza solida nel Regno Unito, in Europa, Usa, Canada e Giappone e ha introdotto outerwear, borse e accessori oltre a nuovi modelli di calzature best-seller.

Ma Queen Elizabeth ha influenzato il mondo della moda anche con le sue uniformi militari. Nel 2018, per esempio, il marchio heritage britannico Hawes and Curtis ha collaborato con il National Army Museum per una collezione in edizione limitata ispirata all'uniforme militare indossata dalla Regina Elisabetta II durante la Seconda Guerra Mondiale. Ricreata nella capsule la sua camicia e la cravatta color kaki, oltre a una serie di fazzoletti da taschino, camicette e gemelli.

Nel 2019 la Regina ha pubblicato il suo primo post su Instagram, attraverso l'account ufficiale della Famiglia Reale, con una foto d'archivio di una lettera scritta al suo trisnonno, il Principe Alberto. L'immagine ha fatto seguito alla visita della Regina al Museo della Scienza di Londra, dove ha optato per un outfit arancione brillante. Il look era legato al colore ufficiale dell'anno di Pantone, il "Living Coral", e si poteva vedere in altri post sulla pagina dei social media dopo l'evento. Insomma, Queen Elizabeth è stata una icona di stile a suo modo e, soprattutto, suo malgrado, tant'è che nel 2022 anche la Mattel ha immortalato la Regina Elisabetta II con una propria bambola in vista del Giubileo di Platino dello scorso giugno, arricchendo ulteriormente la Tribute Collection di Mattel. Il look è ispirato a uno degli abiti più famosi della Regina e presenta un nastro blu ornato da medaglioni in miniatura ispirati agli ordini della Famiglia Reale.

Inoltre, una serie di mostre per celebrare il Giubileo di platino della Regina è stata inaugurata in varie residenze reali, tra cui "L'incoronazione della Regina", allestita al Castello di Windsor. Le mostre, presentano ciascuna una serie di abiti e gioielli indossati da Sua Altezza Reale.

Tra i pezzi più importanti delle mostre figurano l'abito dell'incoronazione e i look indossati dalla Regina durante le celebrazioni del Giubileo nel corso degli anni.

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