Accordo tra il Conservatorio di Messina e Rubbettino. «Riflettere sulla cultura musicale del nostro Paese» - Corriere della Calabria

2021-11-18 03:23:24 By : Ms. Chris Lu

MESSINA Il 23 aprile è stato siglato un accordo tra Giuseppe Ministeri, Presidente del Conservatorio “Arcangelo Corelli”, e l'editore Florindo Rubbettino che porterà alla nascita di una collana editoriale sotto l'egida della prestigiosa istituzione messinese. L'obiettivo della collana sarà quello di aprire un dibattito sul ruolo che le istituzioni culturali e, in particolare, quelle che si occupano di musica e arti performative svolgono nel nostro Paese. Già predisposti i primi tre titoli previsti per il prossimo autunno: A inaugurare la collana sarà uno studio di Gaetano Majolino che analizza le istituzioni culturali pubbliche siciliane. L'isola, come è noto, ospita alcune fondazioni culturali (si pensi alla Fondazione Taormina-Arte Sicilia) e alcuni teatri, come il Massimo di Palermo o il Bellini di Catania, tra i più importanti a livello nazionale e per molti versi internazionale scena. . Riflettere sul ruolo che queste istituzioni hanno in Sicilia significa quindi pensare tout court al sistema culturale italiano. Il secondo libro è un'interessante riflessione sul rapporto tra individuo e potere nell'opera verdiana scritta da Lorenzo Genitori. Seguirà un libro dello stesso Presidente dei Ministeri che, partendo dall'esperienza personale e professionale degli ultimi anni, affronterà alcune questioni cruciali come il ruolo dei Conservatori all'interno del sistema accademico italiano e la loro posizione in un livello internazionale. "E' per noi una grande opportunità - hanno dichiarato i Ministeri in occasione della firma dell'accordo - un modo per consentire al Conservatorio di Messina di superare lo splendido isolamento in cui spesso si trovano queste istituzioni, di varcare i confini regionali e potersi aprire un dibattito quanto mai necessario sull'importanza della cultura e dell'educazione musicale nel nostro Paese, spesso presentate, a ragione, come eccellenze ma poi trattate senza la considerazione che ogni eccellenza dovrebbe avere”. Florindo Rubbettino, dal canto suo, ha espresso grande soddisfazione per il lancio di questa collana che permette alla musica e al dibattito intorno alla musica di avere più spazio all'interno del panorama editoriale italiano, anche al di fuori di quelli che sono settori specializzati, contribuendo così ad animare un dibattito pubblico che, soprattutto negli ultimi anni, appare piuttosto assonnato su questi temi.